Vai al contenuto

Lutto nel mondo del cinema: è morto il regista di “Jesus Christ Superstar”

Profilo oscurato di un uomo

Norman Jewison aveva 97 anni ed è stato tre volte candidato all’Oscar: lo ricordiamo anche per “Stregata dalla luna”.

Lutto nel mondo del cinema. È venuto a mancare Norman Jewison, regista cinematografico e televisivo canadese molto apprezzato dalla critica per la qualità dei film, i temi da lui trattati e la capacità di adattarsi ad una varietà di generi molto differenti. Tre volte candidato all’Oscar e premiato alla carriera nel 1999, si è spento sabato all’età di 97 anni. Tuttavia la notizia è stata diffusa solo lunedì tramite un portavoce della famiglia, Jeff Sanderson. Lo staff ha dichiarato che è mancato “serenamente”.

Chi era Norman Jewison

Norman Jewison era nato in Canada, precisamente a Toronto, il 26 luglio 1926. Dopo essersi laureato presso il Victoria College di Toronto si era poi trasferito a Londra, dove ha lavorato come attore e sceneggiatore per programmi per bambini. Tornato in patria era stato a capo della direzione di programmi televisivi, prima di occuparsi di musical e spettacoli. Negli anni Sessanta, poi, è iniziata la sua lunga carriera di regista.

Sedia da regista

Norman Jewison a saputo combinare l’intrattenimento leggero con film di attualità. Risale al 1973, inoltre, la sua firma sulla trasposizione cinematografica dell’omonimo musical “Jesus Christ Superstar” di Tim Rice. Tra i lavori più iconici del regista si contano anche “La calda notte dell’ispettore Tibbs” del 1967 e il film di fantascienza “Rollerball” del 1975. Tra le commedie, invece, si possono ricordare “Arrivano i russi, arrivano i russi” del 1966 e “Stregata dalla Luna” del 1987.

L’attenzione per i temi sociali

Nonostante Norman Jewison abbia lavorato su una varietà di generi non indifferente, nei suoi oltre cinquant’anni di carriera è stato particolarmente apprezzato per i temi sociali che sono stati affrontati nei suoi film. Ad esempio, “La calda notte dell’ispettore Tibbs“, ambientato nel sud degli Stati Uniti ed incentrato sulle tensioni sociali e il razzismo che si viveva in quegli anni, ha vinto numerosi premi tra i quali cinque Oscar, tre Golden Globe, due premi BAFTA e quelli assegnati ogni anno dalla British Academy of Film and Television Arts.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 23 Gennaio 2024 12:57

Fedez a Vittoria: “Lino Banfi al posto di Elsa”. La risposta dell’attore